In questo Vangelo Luca ci parla di guide cieche, di stare attenti a non incappare in quelle persone che non ti fanno camminare, che ti fanno sbagliare strada, perché non sono capaci di vederlo. La questione qui, però non è tanto stare attenti ad avere una guida cieca, infatti scoprire di avere una guida cieca presuppone l’avere già una guida.
E qui che sta il vero problema, avere il coraggio di affidarsi ad una guida spirituale, ad un amico dell’anima! Quanto è difficile aprirsi la prima volta, ma allo stesso tempo quanto è indispensabile! Una guida è colui che ti aiuta a camminare nella strada tracciata dal Signore per te, è la carezza che Dio manda per te, perché, come diceva Padre Pino Puglisi: “Dio ci ama sempre tramite qualcun altro”.
Può capitare anche di trovare delle guide cieche nel percorso della vita, ma ricordati, il Buon Dio non si fa vincere mai in generosità
Hai un amico dell’anima? Ti stai facendo accompagnare verso la strada tracciata dal Signore