Commento al Vangelo di Luca 7, 1-10 del 12 Settembre 2022

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È proprio vero che il Signore dei nostri meriti non se ne fa proprio nulla. Infatti qui si parla di amici. Ad alcuni amici il centurione affida tutto se stesso, ciò che è, ciò che vive, ciò che desidera ed ama.

Mandò alcuni amici... Commento al Vangelo di lunedì 12 settembre 2022

Spesso crediamo di dover conquistare il bene degli altri, o addirittura del Signore, attraverso le cose che facciamo, i traguardi che raggiungiamo, o magari l’essere perfetti, impeccabili, i migliori animatori, più bravi a scuola, i migliori in tutto ciò che facciamo o viviamo, pensando di dover vivere tutto al meglio, tutto al top, tutto bello, tutto wow.

Il problema è che per lasciarci amare, per lasciare che il Signore possa compiere miracoli nella nostra vita e per essere partecipi e collaboratori di questi prodigi, è necessario fare verità e lasciare che l’Amore di Dio possa attraversare le nostre ferite e fragilità.

Si tratta di imparare ad essere figli e amici, di riconoscere che siamo amati non per i nostri capricci, non per i 10 che possiamo portare a casa, non per i nostri successi ma semplicemente per ciò che siamo.

Davanti a questa meraviglia c’è solo da dire grazie e impegnarsi affinché il Signore, la Sua Vita, la Sua Presenza, la Sua Parola possano continuare a compiere miracoli nella nostra vita anche grazie ai nostri amici, anche grazie al nostro essere amici

Fonte: Il canale Telegram ufficiale di Animatori Salesiani