Commento al Vangelo di Luca 9,43-45 del 24 Settembre 2022 – Capire Gesù

C

Non diciamo una bugia se affermiamo che spesso siamo proprio lontani dai pensieri di Gesù. Non è questione ovviamente di non comprendere le parole. Il problema è che non comprendiamo la sostanza stessa della missione di Gesù, il suo Vangelo, ossia che la salvezza viene dalla sua morte.

Se siamo qui, oggi, è proprio perché quel gesto incomprensibile, quel donare la vita così diverso dal nostro morboso attaccamento a noi stessi e ancor peggio alle cose, ci ha svelato il volto di un Dio inatteso. Ma come si può accettare un Messia sconfitto? Chi segue un “perdente” agli occhi del mondo?

È scandalo per i giudei e follia per i pagani. Dio ci lascia fare, convinto che il nostro cuore, alla fine, pieghi le ginocchia davanti a tanto dono. Per noi è misterioso tutto questo, non siamo poi così certi di volere un Dio debole e fragile, che rischia di essere spazzato via. Eppure, non è questo il grande mistero dell’amore che si dona? La croce non è da capire, ma da accogliere e noi, come gli apostoli, siamo pieni di meraviglia per tutte le cose che Gesù fa.

No, la consegna di Gesù alla violenza e all’odio degli uomini non è facile da capire. Forse avremmo preferito un finale diverso, una vendetta per esempio. Per noi resta misteriosa la misura del dono di Gesù, ci riempie di meraviglia un Signore disposto a morire per amore!

Commento al brano del Vangelo di Luca 9,43-45

Fonte: Il canale Telegram ufficiale di Animatori Salesiani