Tra la folla, in strada, Gesù offre ai suoi discepoli le conclusioni emerse dal dibattito avuto con i dottori della legge e che sintetizza in un’unica sentenza: il lievito dei farisei è l’ipocrisia.
L’ipocrisia vela, nasconde, dissimula. È nemica della luce. Con il loro lievito ipocrita i farisei nascondono e trafugano la verità della legge. Ma per quanto si agisca nell’ombra, tutto verrà alla luce, come una legge di natura.
Gesù si rivolge ai discepoli chiamandoli “amici miei”, consacrando il valore dell’amicizia che si fonda su un patto di fedeltà, sull’essere compatti e collaborare ad un progetto comune, sull’intento del bene vicendevole, su interessi e cause convergenti.
Gesù percepisce la paura dei suoi discepoli, dei suoi amici, e si avvicina a loro con una tenerezza quasi materna e un affetto sincero: “Non abbiate paura, non temete! Dio non dimentica neppure un passero che non vale neppure mezzo soldo. La vostra vita violata, minacciata, disprezzata da chi vi perseguiterà è preziosa davanti a Dio e se vi abbandonerete con fiducia neppure una goccia, un passero, un capello, del bene e dell’amore che viviamo, della verità di vita che Dio Padre Creatore ha riversato, andrà perso”.
Nessun giorno è senza Cristo, nessun giorno è incompatibile con la sua presenza salvifica.
Brano del Vangelo
Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12,1-7
In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli:
«Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.
Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui.
Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
Parola del Signore.
Fonte: Arcidiocesi di Pisa – https://t.me/AscoltaEMedita