Ritorna questo “ granello di senape “ che avevamo incontrato qualche domenica fa.
Lo citava Gesu’ nel rispondere alla richiesta degli apostoli di “ accrescere la loro fede “.
Il Maestro diceva: “ se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a quest’albero: Sradicati e vai a piantarti nel mare ed esso vi obbedirebbe “.
Ritorna quindi il concetto di piccolezza, tanto caro a Cristo.
Il Signore ama i piccoli, ama coloro che si fanno piccoli e che, come tanti “ granelli “, portano, silenziosamente, la sua Parola in un mondo che non vuole ascoltarla.
Sta dando oggi un incoraggiamento a questi “ silenziosi granelli “, invitandoli a non desistere dalla loro missione perché, se seminano con costanza, costruiscono, a poco a poco, il REGNO DI DIO.
Il “ granello “ è come il “ lievito “, non è visibile, non è eclatante, non fa, all’esterno, rumore, ma, dall’interno, cresce e fa crescere.
L’invito di oggi è a “ farci granellini “ e ad “ essere lievito “ per la costruzione del Regno.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
Fonte: Fabrizio Morello – Vangelo secondo Luca 13, 18-21