Breve commento di Papa Francesco al brano del Vangelo di domenica 14 gennaio 2024, Gv 1, 35-42.
Soltanto un incontro personale con Gesù genera un cammino di fede e di discepolato. Potremmo fare tante esperienze, realizzare molte cose, stabilire rapporti con tante persone, ma solo l’appuntamento con Gesù, in quell’ora che Dio conosce, può dare senso pieno alla nostra vita e rendere fecondi i nostri progetti e le nostre iniziative.
Non basta costruirsi un’immagine di Dio basata sul sentito dire; bisogna andare alla ricerca del Maestro divino e andare dove lui abita. La richiesta dei due discepoli a Gesù: <Dove dimori?>, ha un senso spirituale forte: esprime il desiderio di sapere dove abita il Maestro, per poter stare con lui.
La vita di fede consiste nel desiderio di stare con il Signore, e dunque in una ricerca continua del luogo dove egli abita.
Questo significa che siamo chiamati a superare una religiosità abitudinaria e scontata, ravvivando l’incontro con Gesù nella preghiera, nella meditazione della Parola di Dio e nella frequenza ai Sacramenti, per stare con lui e portare frutto grazie a Lui, al suo aiuto, alla sua grazia.
Fonte: Amen, la parola che salva – Gennaio 2023
